Juventus contro Manchester City non è una sfida qualsiasi, ma un confronto che profuma di grande calcio europeo, destinato a rinnovarsi in vista del prossimo Mondiale per club 2025. Due potenze con ambizioni globali si ritrovano ancora una volta una di fronte all’altra dopo essersi già incrociate in Champions League, regalando duelli intensi e carichi di significato. Finora, nei tre precedenti ufficiali nella massima competizione europea, la Juventus ha sempre avuto la meglio sul Manchester City (tutto sul calcio inglese), con tre vittorie su tre e un parziale complessivo di 5 gol segnati a 1. Una statistica che sorprende, soprattutto se si considera il dominio recente degli inglesi in campo continentale.
Il successo bianconero del dicembre 2024 (2-0 a Torino) ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi, alimentando le speranze di un ritorno stabile tra le grandi d’Europa. Dall’altra parte, il City di Guardiola resta una delle squadre più complete e temibili, pronta a vendicare le sconfitte passate. In attesa della nuova Champions League e del debutto nel Mondiale per club, questa rivalità si preannuncia tra le più affascinanti della prossima stagione.
Come stanno andando le partite ultime dei gironi secondo i bookie?
Gli ultimi match della fase a gironi del Mondiale per club 2025 stanno accendendo l’interesse degli scommettitori, con i bookmaker che propongono quote molto indicative sull’andamento delle partite e sullo stato di forma delle squadre. Tra i match più attesi spicca Juventus – Manchester City (anche su Playamo), con gli inglesi nettamente favoriti a quota 1.75, contro il 4.60 assegnato alla vittoria bianconera. Un segnale chiaro su chi venga visto come favorito, anche se la storia recente dice il contrario.
Interessante anche Inter – River Plate, dove la quota di 2.10 per i nerazzurri suggerisce equilibrio, mentre il River è dato a 4.00. Grande fiducia invece per squadre come Real Madrid (quota 1.27 contro Salisburgo) e Psg (solo 1.19 contro Inter Miami), a conferma di una gerarchia ben definita.
Sfide più incerte si registrano tra Wydad Casablanca e Al Ain (2.40 vs 2.75) e tra Palmeiras e Botafogo, con quote molto ravvicinate. Le scommesse sportive stanno dunque diventando un termometro affidabile per leggere le aspettative del torneo e capire dove orientare l’attenzione: squadre blasonate come Chelsea, Bayern e Monterrey sono ancora in corsa, e gli analisti non perdono occasione per valutare ogni possibile sorpresa.
Le formazioni di Juventus e Manchester City: cosa prevedono gli analisti?
Lo scontro diretto tra Juventus e Manchester City in programma giovedì 26 giugno alle ore 21:00 italiane al Camping World Stadium di Orlando sarà decisivo per il primo posto nel Girone G del Mondiale per Club 2025. Entrambe le squadre hanno 6 punti e una differenza reti quasi identica, ma i bianconeri vantano un gol segnato in più e, per questo, avranno a disposizione due risultati su tre per mantenere la vetta.
Secondo gli analisti, le probabili formazioni evidenziano due filosofie di gioco opposte. Igor Tudor propone il 3-4-2-1 con Di Gregorio in porta, difesa a tre con Kalulu, Savona e Kelly, mentre a centrocampo spicca Locatelli con Thuram. In avanti, Yildiz e Conceição supporteranno Kolo Muani.
Il City risponde con un 4-2-3-1 offensivo e creativo. Davanti a Ederson agiranno giovani talenti come Lewis e Vitor Reis, in mediana ci sono Cherki e Reijnders, mentre Foden, Doku e Haaland compongono un tridente micidiale. Le quote dei bookmaker vedono favoriti gli inglesi, ma la Juventus ha già dimostrato solidità e concretezza. La partita sarà trasmessa su Italia 1, DAZN e Mediaset Infinity, in diretta streaming gratuita, e potrebbe cambiare le sorti del tabellone dagli ottavi in poi.
Anche l’Inter protagonista nel Mondiale per Club: occhi su Chivu
Oltre a Juventus e Manchester City, anche l’Inter è impegnata nel Mondiale per Club 2025, con un match molto atteso contro il River Plate. La sfida andrà in scena giovedì 26 giugno alle ore 3:00 italiane, e sarà trasmessa in diretta su Italia 1 e in streaming su DAZN e Mediaset Infinity. Per i nerazzurri di Chivu, si tratta del debutto nella competizione, e l’attenzione sarà tutta puntata su Chivu, protagonista assoluto nella preparazione estiva con ottime prestazioni tra i pali, tanto da insidiare il ruolo di secondo portiere dietro Sommer.
L’Inter scenderà in campo con un 3-5-2 offensivo e creativo: Dumfries e Dimarco sulle fasce, Barella in cabina di regia, Pio Esposito accanto a Lautaro Martinez in attacco. Il River Plate, orfano di diversi titolari per squalifiche e infortuni, proverà comunque a dare battaglia. In un torneo così fitto, ogni gara può risultare decisiva. Dopo un’estate ricca di dubbi e cambiamenti, l’Inter vuole confermare ambizioni internazionali e affidarsi ai giovani: la prova di Kiwu può essere il primo segnale concreto di un nuovo ciclo in costruzione.